Stabilizzazione chirurgica Bankart + Remplissage
Cos’è la Stabilizzazione Chirurgica Bankart + Remplissage?
L’intervento di Stabilizzazione Chirurgica Bankart + Remplissage, viene indicato nei pazienti con instabilità di spalla recidivante, in particolare quando oltre alla lesione di Bankart (distacco della porzione capsulo-labro glenoideo) è presente anche un danno osseo a livello della testa omerale (lesione di Hill–Sachs). In questi casi il solo intervento di Bankart ha un rischio maggiore di recidiva: aggiungere il “remplissage”, ovvero il riempimento della perdita ossea sulla testa omerale tramite il fissaggio della porzione capsulo-legamentosa in corrispondenza, riduce significativamente la probabilità di nuove lussazioni.
Come si esegue?
L’intervento viene realizzato per via artroscopica, in anestesia locale del plesso brachiale.
- Si reinserisce il labbro glenoideo danneggiato ed il complesso capsulo-legamentoso (Bankart repair) con ancore in tessuto.
- Si “riempie” la lesione di Hill-Sachs fissando con un’ancora la cuffia dei rotatori dentro il difetto (remplissage): in pratica si trasforma quella rientranza in una zona “non ingaggiante”.
- Non si modifica l’anatomia dell’articolazione.
Obiettivo dell’intervento
- Stabilizzare la spalla
- Ridurre il rischio di una nuova lussazione
- Preservare la biomeccanica in modo fisiologico
Decorso riabilitativo (macro-linee)
- Tutore per 4 settimane
- Fisioterapia passiva e successivamente attiva
- Ritorno allo sport e attività dinamiche in carico
Quando la frattura viene trattata con l’uso del bendaggio o del tutore, è raccomandato iniziare gli esercizi di riabilitazione nel più breve tempo possibile, secondo le indicazioni dell’ortopedico, in modo da mobilizzare l’articolazione della spalla ed evitare l’eventuale rigidità o la capsulite adesiva, soprattutto nelle persone anziane.
